Ue-Israele, un caso di complicità

I fondi per la ricerca UE sono stati una importantissima fonte di finanziamento per accademici, aziende, e istituzioni statali, e tra loro una quantità di aziende del militare e di quelle coinvolte negli illegali insediamenti di Israele. Sebbene Israele non sia un paese UE, dal 1995 richiedenti israeliani hanno potuto avere accesso a fondi UE per la ricerca sulle stesse basi degli Stati membri attraverso l’accordo di associazione UE-Israele.

Per molti anni la società civile europea e palestinese insieme ad organizzazioni per I diritti umani hanno manifestato la preoccupazione circa il fatto che I soldi dei contribuenti UE andassero ad aziende e istituzioni israeliane accusate di crimini di guerra e coinvolte in violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani.

L’Unione Europea per anni ha espresso grande preoccupazione e condanne relativamente alle esecuzioni mirate e alle colonie illegali – e dunque dovrebbero essere finanziate aziende che appoggiano queste attività illegali?

Leggi la denuncia completa dell’Eccp (European Coordination of Committees and Associations for Palestine)

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